Dialectical Behavior Therapy DBT
Sviluppata da Marsha Linehan, professoressa di Psicologia Clinica presso la University of Washington di Seattle (USA), la terapia dialettico-comportamentale (DBT) è un trattamento di tipo cognitivo comportamentale sviluppato in principio per gli individui ad alto rischio suicidario e in seguito applicato a coloro ai quali veniva diagnosticato il disturbo borderline di personalità (DBP). Il trattamento viene svolto secondo diverse modalità: la terapia individuale o case management, lo skills training di gruppo o individuale, la pratica delle abilità tra le sedute e un team di consultazione terapeutica.
La DBT si basa su una teoria dialettica e biosociale che sottolinea come gli esiti comportamentali degli individui bordeline, così come degli individui che presentano altri disturbi emotivi, rappresentino gli effetti della difficoltà nel regolare le emozioni, definita come disregolazione emotiva.
Un ampio numero di studi clinici ha evidenziato l’efficacia del trattamento nel disturbo borderline di personalità, in particolare nel ridurre la disregolazione emotiva, l’ideazione suicidaria e i tentativi di suicidio, il numero di ricoveri e l’abuso di sostanze. Ad oggi, adattamenti della DBT si sono dimostrati efficaci nei confronti di altri disturbi che presentano una notevole disregolazione emotiva quali disturbi alimentari, abuso di sostanze, depressione